Torta mimosa con panna
pan di spagna
6 uova
180 g di zucchero
180 g di farina
per la crema diplomatica
1/2 l di latte
4 tuorli
100 g di zucchero
75 g farina
1/4 di panna fresca
per la bagna
1 bicchiere di latte
1/2 bicchiere di liquore strega
per guarnire panna fresca montata
Montare bene le uova finché il composto scrive, aggiungere delicatamente la farina poco per volta incorporandolo con una forchetta con movimenti dall'alto verso il basso per non far smontare,.
Mettere il composto in una teglia di 22 cm di diametro e alta 8 cm imburrata e infarinata, infornare a 180° per circa 35-40'.
Preparare la crema pasticcera aromatizzandola con un cucchiaino di estratto di vaniglia, farla raffreddare bene, una volta fredda aggiungere delicatamente la panna montata
tagliare dal pan di spagna in un disco dallo spessore di circa 1 cm e 1/2 a mo di coperchio, scavare dall'interno del restante pan di spagna la mollica formando una scatola, bagnare l'interno con una miscela di latte e strega e riempire con la crema, coprire con il disco messo da parte e bagnare anche questo con la bagna spalmare tutta la torta con un po di crema e coprirla con la mollica tolta dall'interno passata in un robot da cucina, al centro ho coperto con ciuffi di panna montata.
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martedì 17 settembre 2019
domenica 11 febbraio 2018
Chiacchiere e sanguinaccio per Carnevale
E' Carnevale ed ieri avendo amici a cena ho preparato le chiacchiere e il sanguinaccio
Chiacchiere
Da anni faccio le chiacchiere conla ricetta di Pellegrino Artusi e mi sono trovata sempre benissimo, una sola piccola aggiunta ai suoi ingredienti, un cucchiaino di aceto di vino bianco, risultano delle chiacchiere belle fragranti e bollose e rimangono fragranti anche il giorno dopo.
La ricetta di Pellegrino Artusi
240 g. di farina
20 g. di burro
20 g. di zucchero
2 uova
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di acquavite
1 cucchiaino di aceto di vino bianco (mia aggiunta)
scorza grattugiata di limone (non avevo a portata di mano il limone e stavolta ho usato buccia grattugiata di mandarino non trattati)
Ho impastato tutti gli ingredienti e ho avvolto l'impasto in pellicola trasparente e l'ho tenuta in frigo per una mezz'ora, ho ripreso la pasta e l'ho passata nella macchinetta per la pasta fino alla penultima tacca, ho tagliato tante strisce con la rotella dentellata e fritte poche per volta in olio d'arachide,cosparse poi con zucchero a velo.
Sanguinaccio (Doppia crema di cioccolato)
Il Sanguinaccio si è sempre preparato a Napoli per il Carnevale, una volta si preparava con l'aggiunta di sangue di maiale (da qui il nome), oggi bandita la vendita si fa una doppia crema di cioccolato che ha ereditato il suo nome. Veniva servito con savoiardi adesso anche con le chiacchiere che prima non erano nella nostra tradizione
1 l. di latte
200 g. di cacao amaro
200 g. di cioccolato fondente
500 g. di zucchero
80 g. di amido di mais
100 g. di burro
vaniglia
cannella
1 boccettina di acqua di fior d'arancio
si mescolano, zucchero, cacao e amido, si aggiunge mescolando il latte caldo, si mette sul fuoco e sempre mescolando si porta lentamente ad ebollizione, si toglie dal fuoco e si fa raffreddare mescolando di tanto in tanto, quando è tiepido si aggiungono i semini di mezza stecca di vaniglia, una presa di cannella e la boccettina d'acqua di fior d'arancio.
mercoledì 8 giugno 2016
Babà con panna e fragole
del babà già ne ho parlato e dato la ricetta qui stavolta però invece di guarnirlo con crema pasticcera e amarene l'ho guarnito con panna e fragole.
Ho montato 1/2 litro di panna fresca con 3 cucchiai di zucchero a velo, ad una metà ho aggiunto una decina di fragole tagliate a pezzetti e con questo ho riempito il buco centrale del babà, l'altra metà di panna l'ho messa in una sac a poche e ho decorato il babà con ciuffi di panna e adagiato sopra qualche fragola aperta a ventaglio.
mercoledì 27 aprile 2016
Sfogliatelle frolle
A Napoli nelle pasticcerie abbiamo una vasta scelta di dolci, le classiche paste, che in tempi non tanti remoti ogni famiglia la domenica mattina dopo essere stati in chiesa per la Santa Messa passava in pasticceria per comprarle, si sceglievano quelle che si preferivano tra i vari gusti e il pasticciere le metteva in un vassoio, il cartoccio di paste, così veniva chiamato la domenica non mancava mai in tutte le case, adesso un po perché molti i dolci li fa in casa non tutti comprano le paste come una volta, qualcuno le compra saltuariamente e qualcuno per abitudine continua a comprarle tutte le domeniche, ma anche durante la settimana.
Tra la vasta scelta di paste ci sono le classiche sfogliatelle napoletane ed oltre a quella riccia c'è anche quella frolla, più facile da replicare in casa
Era parecchio che non le rifacevo e la settimana scorsa le ho rifatte
Sfogliatelle frolle
Per la frolla
farina 1 kg.
zucchero 400 g.
sugna 400 g.
acqua 200 g.
la raschiatura di una buccia di limone
un tuorlo d'uovo
ammoniaca in polvere g. 5
Per il ripieno
acqua 1 l.
semolino g. 300
ricotta g. 500
zucchero 500 g
. sale g. 20
uova 4
un pizzico di vaniglia
1 pizzico di cannella
scorzetta d'arancio g. 100
Procedimento
Mettere l'acqua sul fuoco in un tegame, aggiungere il sale e quando sta quasi
per bollire buttare il semolino a pioggia e fatelo cuocere per circa 5 minuti. Stemperare la ricotta con
la forchetta e unitevi lo zucchero, le uova, la cannella, la vaniglia, la scorzetta d'arancio ed infine il
semolino, che nel frattempo si sarà raffreddato. Avrete già preparato la pasta lavorando come una
normale pasta frolla tutti gli ingredienti, eccetto il rosso d'uovo, avvolta in pellicola trasparente e
messa per circa un'ora in frigorifero, stendete la pasta dello spessore di un mezzo cm. scarso e con un
bicchiere tagliate un disco di pasta fare un mucchietto di ripieno sulla sfoglia e coprire con un altro
disco di pasta sigillare bene i bordi dandogli la forma stingendo delicatamente la sfogliatella tra le
mani, in modo che venga perfettamente rotonda ma abbia un lato rettilineo. Infornare in forno di
medio calore per circa 30 - 40' (dipende dal forno) dopo aver spennellato la superficie dei dolci
con rosso d'uovo; quando saranno freddi spolverizzate con zucchero a velo.
Tra la vasta scelta di paste ci sono le classiche sfogliatelle napoletane ed oltre a quella riccia c'è anche quella frolla, più facile da replicare in casa
Era parecchio che non le rifacevo e la settimana scorsa le ho rifatte
Sfogliatelle frolle
Per la frolla
farina 1 kg.
zucchero 400 g.
sugna 400 g.
acqua 200 g.
la raschiatura di una buccia di limone
un tuorlo d'uovo
ammoniaca in polvere g. 5
Per il ripieno
acqua 1 l.
semolino g. 300
ricotta g. 500
zucchero 500 g
. sale g. 20
uova 4
un pizzico di vaniglia
1 pizzico di cannella
scorzetta d'arancio g. 100
Procedimento
Mettere l'acqua sul fuoco in un tegame, aggiungere il sale e quando sta quasi
per bollire buttare il semolino a pioggia e fatelo cuocere per circa 5 minuti. Stemperare la ricotta con
la forchetta e unitevi lo zucchero, le uova, la cannella, la vaniglia, la scorzetta d'arancio ed infine il
semolino, che nel frattempo si sarà raffreddato. Avrete già preparato la pasta lavorando come una
normale pasta frolla tutti gli ingredienti, eccetto il rosso d'uovo, avvolta in pellicola trasparente e
messa per circa un'ora in frigorifero, stendete la pasta dello spessore di un mezzo cm. scarso e con un
bicchiere tagliate un disco di pasta fare un mucchietto di ripieno sulla sfoglia e coprire con un altro
disco di pasta sigillare bene i bordi dandogli la forma stingendo delicatamente la sfogliatella tra le
mani, in modo che venga perfettamente rotonda ma abbia un lato rettilineo. Infornare in forno di
medio calore per circa 30 - 40' (dipende dal forno) dopo aver spennellato la superficie dei dolci
con rosso d'uovo; quando saranno freddi spolverizzate con zucchero a velo.
lunedì 29 febbraio 2016
La mia torta di mele
Non amo le mele cotte, non mi piacciono proprio e per questo non facevo mai una torta di mele, ma un giorno ormai più di vent'anni fa ero ospite a casa di una mia parente che per fine pranzo aveva preparato una torta di mele, decisi di assaggiarla e con mia grande sorpresa mi piacque moltissimo tanto da farmi dare la ricetta, da allora questa torta si fa spesso a casa mia, non ho mai cambiato ricetta anche se ce ne sono tante, ma quando trovo una ricetta con cui mi trovo bene non cambio mai
200 g. di farina
170 g. di zucchero
150 g. di burro
3 uova
4 mele renette (ma va bene qualsiasi tipo di mela) stavolta ho usato mela annurca IGP
1 limone
1 bustina di lievito
latte
Sbucciare le mele e privarle del torsolo, due tagliarle a dadini e due a fettine abbastanza sottili, disporle in due terrine e condirle entrambe con 2 cucchiai di zucchero, il succo di mezzo limone e una spolverata di scorza di limone grattugiata.
Mescolare lo zucchero con i tuorli fino a renderli spumosi, unire il burro fatto sciogliere a bagnomaria, poco per volta la farina mescolata al lievito e a un pizzico di sale, le mele tagliate a dadini e in ultimo mescolando con delicatezza dal basso verso l'alto gli albumi montati a neve fermissima. Se l'impasto risultasse troppo duro (deve essere morbido ma non fluido) allungare con un goccio di latte tiepido.
Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata e disporre le fettine di mele sulla superficie a cerchi concentrici.
Infornare in forno statico già caldo a 180° per 45'.
200 g. di farina
170 g. di zucchero
150 g. di burro
3 uova
4 mele renette (ma va bene qualsiasi tipo di mela) stavolta ho usato mela annurca IGP
1 limone
1 bustina di lievito
latte
Sbucciare le mele e privarle del torsolo, due tagliarle a dadini e due a fettine abbastanza sottili, disporle in due terrine e condirle entrambe con 2 cucchiai di zucchero, il succo di mezzo limone e una spolverata di scorza di limone grattugiata.
Mescolare lo zucchero con i tuorli fino a renderli spumosi, unire il burro fatto sciogliere a bagnomaria, poco per volta la farina mescolata al lievito e a un pizzico di sale, le mele tagliate a dadini e in ultimo mescolando con delicatezza dal basso verso l'alto gli albumi montati a neve fermissima. Se l'impasto risultasse troppo duro (deve essere morbido ma non fluido) allungare con un goccio di latte tiepido.
Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata e disporre le fettine di mele sulla superficie a cerchi concentrici.
Infornare in forno statico già caldo a 180° per 45'.
lunedì 22 febbraio 2016
La torta per il mio compleanno
E si sono invecchiata di un altro anno!
La torta niente di particolare, una semplice torta panna e fragole, non sono rimasta nemmeno molto contenta perché la panna forse non era abbastanza fredda e l'ho fatta un po smontare, ma è piaciuta tantissimo e questo mi ha consolato
un pan di spagna cotto in una teglia di 23 cm. di diametro e alta 8 cm., fatto con 7 uova, 210 g. di zucchero, 210 g. di farina, tagliato in tre dischi, farcito con crema chantilly (crema pasticcera più panna montata) e fragole tagliate fatte macerare in frigo con zucchero e succo di limone, scolate e mescolate alla crema, bagnata con sciroppo di acqua e zucchero miscelato al succo di macerazione delle fragole, ricoperta di panna montata e decorata con ciuffi di panna montata e fragole.
La torta niente di particolare, una semplice torta panna e fragole, non sono rimasta nemmeno molto contenta perché la panna forse non era abbastanza fredda e l'ho fatta un po smontare, ma è piaciuta tantissimo e questo mi ha consolato
un pan di spagna cotto in una teglia di 23 cm. di diametro e alta 8 cm., fatto con 7 uova, 210 g. di zucchero, 210 g. di farina, tagliato in tre dischi, farcito con crema chantilly (crema pasticcera più panna montata) e fragole tagliate fatte macerare in frigo con zucchero e succo di limone, scolate e mescolate alla crema, bagnata con sciroppo di acqua e zucchero miscelato al succo di macerazione delle fragole, ricoperta di panna montata e decorata con ciuffi di panna montata e fragole.
mercoledì 17 febbraio 2016
Plumcake all'arancia
E' un dolce da colazione in cui senti tutto il sapore delle arance, la ricetta è di Valeria Fanciullo amica conosciuta su Coquinaria, l'avevo fatto tanto tempo fa, ma poi come a volte succede si finisce per dimenticare. In settimana sono venuta in possesso di arance non trattate ed ecco che è riaffiorata alla mente questa ricetta
300 g. farina
300 g. di zucchero
1 tazzina di olio di semi
3 uova
1 bustina di lievito
1 arancia grossa intera
1 bustina di vanillina
per la glassa:
125 g. di zucchero a velo
4 cucchiai di succo d'arancia
Mettere nel frullatore un arancia ben lavata con tutta la buccia e tagliata a pezzi, frullarla fino adottenere una crema, aggiungere i tuorli, lo zucchero, la tazzina di olio di semi e continuare a frullare per qualche minuto.
Versare tutto in una ciotola e incorporare piano piano la farina, il lievito e la vanillina setacciati.
Montare a neve i bianchi d'uovo e incorporare delicatamente all'impasto.
Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake 30 x 11 cm. e versarvi il composto, infornare a 160° per circa 40 minuti, fare comunque la prova stecchino.
Mescolare bene lo zucchero a velo con il succo d'arancia fino a quando lo zucchero non si è sciolto bene, mettere il plumcake in un piatto da portata e spennellarvi bene la glassa.
300 g. farina
300 g. di zucchero
1 tazzina di olio di semi
3 uova
1 bustina di lievito
1 arancia grossa intera
1 bustina di vanillina
per la glassa:
125 g. di zucchero a velo
4 cucchiai di succo d'arancia
Mettere nel frullatore un arancia ben lavata con tutta la buccia e tagliata a pezzi, frullarla fino adottenere una crema, aggiungere i tuorli, lo zucchero, la tazzina di olio di semi e continuare a frullare per qualche minuto.
Versare tutto in una ciotola e incorporare piano piano la farina, il lievito e la vanillina setacciati.
Montare a neve i bianchi d'uovo e incorporare delicatamente all'impasto.
Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake 30 x 11 cm. e versarvi il composto, infornare a 160° per circa 40 minuti, fare comunque la prova stecchino.
Mescolare bene lo zucchero a velo con il succo d'arancia fino a quando lo zucchero non si è sciolto bene, mettere il plumcake in un piatto da portata e spennellarvi bene la glassa.
lunedì 1 febbraio 2016
Torta per Marta
Marta, la mia nipotina più piccola ha compito 4 anni il 28 gennaio ma è stato festeggiato il sabato successivo, per lei ho fatto la torta
Torta fatina dei fiori
pan di spagna tagliato in tre dischi bagnata con sciroppo aromatizzato al rum e farcita con crema pasticcera al cioccolato, ricoperta e decorata con pasta di zucchero.
Torta fatina dei fiori
pan di spagna tagliato in tre dischi bagnata con sciroppo aromatizzato al rum e farcita con crema pasticcera al cioccolato, ricoperta e decorata con pasta di zucchero.
lunedì 6 luglio 2015
Doppia festa per mio marito
Lunedì 29 giugno oltre all'onomastico di mio marito Pietro era anche il suo compleanno, per aspettare la figlia con famiglia che è a Cosenza e per lavoro il lunedì non poteva venire ma voleva esserci abbiamo rimandato alla domenica successiva.
Però con gli amici di sempre avevamo concordato di vederci comunque il lunedì per taralli sugna e pepe, tipici taralli napoletani fatti con strutto, pepe e mandorle che si accompagnano con birra bella fredda, da gustare giù in giardino
Taralli comprati
Pizza rustica napoletana
Però con gli amici di sempre avevamo concordato di vederci comunque il lunedì per taralli sugna e pepe, tipici taralli napoletani fatti con strutto, pepe e mandorle che si accompagnano con birra bella fredda, da gustare giù in giardino
Taralli comprati
ma alla fine mi sembrava un po poco e quindi ho aggiunto il tortano
Tortano
la ricetta nel mio pranzo di Pasqua
Pizza di scarole
la ricetta nel post di Natale
Per la pasta frolla
1/2 Kg. farina
3 uova intere
200 g. di zucchero
200 g. di strutto
Per il ripieno
1/2 Kg. di ricotta
4 uova
50 g. parmigiano grattugiato
150 g. di provola affumicata fresca
150 g. di salame napoletano
sale e pepe q.b.
Si fa la pasta frolla facendo la fontana con la farina al centro mettere lo zucchero e lo strutto, impastarlo , aggiungere le uova sempre impastando e tirandosi la farina, lavorare velocemente e con la punta delle dita per non far riscaldare l'impasto, fare una palla, avvolgerla in in canovaccio o nella pellicola trasparente e farla riposare almeno mezz'ora in frigorifero.
Nel frattempo lavorare la ricotta con un cucchiaio di legno aggiungere le uova uno alla volta, il parmigiano, il sale e il pepe e poi la provola e il salame tagliato a dadini.
Trascorso il tempo riprendere la pasta frolla e dividerla in due metà una più abbondante dell'altra, stendere con il matterello e aiutandosi con altra farina la metà più abbondante e foderare una teglia di alluminio, quelle che si usano per le pastiere con il fondo di, 27 cm. riempire con il ripieno di ricotta, stendere un altro disco di pasta frolla e coprire, chiudere bene i bordi e fare un ghirigoro con i denti di una forchetta, volendo decorare sopra con un disegno a vostro piacere con la pasta frolla che rimane, ma non è obbligatorio, spennellare con uovo sbattuto e infornare per circa un ora a calore medio.
il dolce mattonelle al limone di Babette di coquinaria con salsa di fragole
Mattonella al limone
Uno stampo tipo quello da plum cake di 30 cm.
1/2 l. di panna fresca
5 tuorli d'uovo
3 albumi
300 g. di zucchero a velo
2 tazzine e 1/2 di succo di limone filtrato
2 cucchiai rasi di buccia di limone grattugiata.
le tazzine devono essere quelle da caffè del bar se si usano tazzine più grandi il semifreddo potrebbe risultare aspro quasi sgradevole.
Montare molto bene e a spuma i rossi d'uovo con lo zucchero aggiungere piano il succo di limone e la buccia sempre frullando.
Montare a parte la panna e poi montare i bianchi d'uovo.
Aggiungere alla spuma di tuorli d'uova prima la panna e poi gli albumi delicatamente con movimenti dall'alto verso il basso per non rischiare di smontare il tutto.
Foderare lo stampo o con pellicola o con carta forno per agevolare il capovolgimento del dolce prima di servirlo, una volta foderato versare il composto e livellarlo sbattendo lo stampo sul piano del tavolo e coprire con pellicola o con carta alluminio e metterlo in freezer.
Per servirlo non bisogna scongelare, sarà sufficiente dopo averlo capovolto su di un tagliere se volete servire a fette monoporzioni che metterete in un piattino guarnendo con fettine di limone o su di un vassoio come ho fatto io, io l'ho servita ricoperta con salsa di fragole e fettine di limone.
Volendo si può mettere il composto in stampi monoporzioni
Per la salsa di fragole
Ho pulito e lavato 1 Kg. di fragole che ho tagliato a pezzetti e frullato, ho aggiunto 5 cucchiai di zucchero e ho messo a bollire su fuoco lento, arrivato alla densità desiderata ho spento e fatto raffreddare
La domenica dopo, cioè ieri è arrivata la figlia con famiglia e allora un altra festa con amici e famiglia
Mi sono sbizzarrita stavolta con la pasticceria salata
Due colori di Luca Montersini
Ricetta copiata dal bloog della mia amica Pasqualina in cucina
Ingredienti per 30 persone
Per la mousse alla ricotta:
150 g. di ricotta di pecora
55 g. parmigiano
100 g. panna
13 g. colla di pesce
100 g. di prosciutto cotto
noce moscata q.b.
sale e pepe q.b.
200 g. di panna semimontata
Per la bavarese agli spinacci:
150 g. di spinaci lessi
20 g. di burro
125 g. di latte intero fresco
sale e pepe q.b.
9 g. di colla di pesce
250 g. di panna semimontata
Per il montaggio circa 350 g. di biscotto sempremorbido salato:
100 g. di tuorli
75 g. uova intere
25 g. maltitolo
50 g. parmigiano
150 g. farina di mandorle
50 g. farina 00
25 g. fecola di patate
7 g. di latte in polvere
60 g.
Montare nella planetaria le uova intere e i tuorli con 25 g di maltitolo. Montate anche al 70% gli albumi con il restante maltitolo; miscelate le due masse aggiungendo le polveri setacciate insieme; incorporate alla fine il burro fuso. Cottura 240° per circa 10'
Per la mousse di ricotta, miscelate la ricotta con il parmigiano in una planetaria con la frusta,aromatizzate con il sale, pepe e noce moscata. Scaldate la panna e scioglietevi la colla di pescen precedentemente ammorbidita in acqua fredda e strizzata e incorporatela alla ricotta; unite i dadini di prosciutto cotto ed allungate il tutto con la panna semimontata utilizzando la planetaria con la frusta.
Per la bavarese agli spinaci, saltate in padella gli spinaci lessati e ben strizzati con il burro, salate pepate, aggiungete il latte e portate a bollore; frullate il tutto nel cutter ed aggiungete la colla di pesce precedentemente ammorbidita in acqua fredda e strizzata, poi portate a 30° ed alleggerite con la panna semimonatata utilizzando la planetaria con la frusta.
Per la composizione finale, in un quadro di acciaio adagiate il biscotto sempre morbido, la mousse di ricotta, ancora il biscotto, ed infine la bavarese agli spinaci; rigate con il pettine, per chi ha l'abbattitore abbattere in negativo la temperatura, quindi tagliate con un coltello affilato, io non ho l'abbattitore e l'ho messo in congelatore.
Tartellette salate
Per la pasta frolla salata:
120 g. di burro
250 g. di farina
sale q.b.
1 uovo
Mettete farina, burro e sale nella planetaria e fate sabbiare, aggiungete l'uovo, avvolgete la pasta nella pellicola trasparente e tenere almeno mezz'ora in frigo.
Passato il tempo stendere la pasta con il matterello all' altezza di circa un centimetro fare dei dischetti della misura che riescono a foderare bene gli stampini per le tartellette.
Io li ho cotti direttamente nei pirottini fare dei buchetti sul fondo con la forchetta per non farle gonfiare, infornare a 200° per circa 10' - 15'
Crema pasticcera salata di Montersino presa dal blog di Chefchezvous.
500 g. latte intero
125 g. panna
150 g. tuorlo
125 g. parmigiano
50 g. di burro
3 g. di sale
noce moscata q.b.
Portare a bollore il latte, nel frattempo miscelate l'amido con il parmigiano, il sale e la noce moscata, la ricetta dice di unirli alla panna fredda e poi al latte non appena questo bolle, io ho fatto al contrario ho unito la panna fredda sulle polveri e poi ho unito il latte. Rimettere il tutto sul fuoco e mescolare con la frusta per qualche minuto. Una volta che la crema si è addensata aggiungere i tuorli e mescolare energicamente ancora per un minuto. Togliere dal fuoco e unire il burro, farla raffreddare coprendo con pellicola a contatto.
per le verdure:
verdure fresche a piacere
olio, sale e pepe q.b.
tagliare le verdure a pezzetti, disporle in una teglia con carta forno, ungerle con olio e.v., condire con sale e pepe e tenerle in forno a 240° per 7-8'.
Riempire la sac 'a poche con bocchetta dentellata di crema e spruzzare un ciuffo per ogni tartelletta, appoggiare sopra qualche pezzettino di verdura grigliata.
Insieme di pasticceria salata
qui si intravedono le mini piadine e le deliziose alla mousse di mortadella
Per le piadine ricetta di Graziella di Coquinaria
500 g. di farina
50 g. di strutto
1 pizzico di bicarbonato
Ho fatto la fontana e al centro ho messo lo strutto il sale e il pizzico di bicarbonato, ho impastato aggiungendo acqua tiepida circa 250 g. comunque si deve ottenere un impasto ne troppo morbido ne troppo duro, ho messo a riposare coperto l'impasto per circa mezz'ora poi l'ho stesa poco per volta con il matterello allo spessore di circa 2 mm e con un coppapasta tondo ho ritagliato le mini piadine che ho cotto sul testo caldo.
Le ho farcite con stracchino e mortadella.
Deliziose salate con mousse di mortadella
a Napoli le deliziose sono dolci fatti con due dischi di pasta frolla con in mezzo crema mousseline aromatizzata con pasta di nocciole e ricoperte di zucchero a velo, viste che queste hanno la stessa forma ho battezzato anch'esse deliziose.
Pasta frolla salata come quella per le tartellette qui sopra
per la mousse
200 g. di mortadella e poca panna liquida, giusto quella che serve per amalgamare
ho frullato la mortadella con il minipimer e sempre frullando ho aggiunto la panna liquida fino alla consistenza giusta.
Fare tanti dischetti di pasta frolla e poggiarli su di una teglia ricoperta di carta forno e cuocerli a infornare a 200° per circa 10' - 15'
Mini rolls (ricetta di Sale e pepe di qualche anno fa)
500 g. di farina
4 uova
20 g. di zucchero
16 g. di lievito di birra
180 g, di burro
2 tuorli
100 cl. di latte
0,3 g. di zafferano (io ho messo una puntina)
4 g. di sale
Scaldare leggermente 90 cl. di latte, unire lo zafferano, lo zucchero e il lievito di birra sbriciolato e scioglierli mescolando con un cucchiaino.
Versare la farina nella ciotola della planetaria, unire il composto di latte e lievito, le uova e impastare per 8 minuti, nel frattempo lavorare il burro fino a renderlo morbido, aggiungerlo un po per volta mentre la planetaria è in movimento. aggiungere il sale e fare andare ancora per 5 minuti. Coprire l'impasto e farlo lievitare per 2 ore.
Sgonfiare leggermente la pasta senza rilavorarla e stenderla ad uno spessore di circa 1 cm. e tagliarle in modo da ottenere delle strisce di circa 2 cm. di larghezza e 20 cm. di lunghezza, arrotolare le strisce a spirale e disporle una accanto all'altra in una teglia foderata di carta forno. spennellare con un tuorlo diluito con il rimanente latte e far lievitare per circa mezz'ora, cuocerli in forno preriscaldato a 180° per circa 20'.
Una volta freddi li ho tagliati a metà e farciti con prosciutto di Parma.
Cubotti di patate e tonno
1 Kg. di patate
olio q.b.
sale e pepe q.b.
una grattatina di noce moscata
3 scatolette di tonno 80 g.
Ho lessato le patate, spellate e schiacciate, le ho condite con poco olio, sale, pepe e noce moscata, ho aggiunto il tonno sbriciolato un po e amalgamato il tutto ho versato tutto in una terrina di 22 cm. pressandolo un po, coperto e messo in frigo.
Ho tagliato il tutto a cubotti e messi nei pirottini.
Pasticceria dolce
tartellette dolci
Per la pasta frolla
250 g. di farina
100 g. di zucchero
100 g. di burro
1 uovo intero e un tuorlo
per la crema
1/2 l, di latte
3 tuorli
50 g. di farina
100 g. di zucchero
Fare la fontana con la farina , mettere al centro il burro un po morbido con lo zucchero e amalgamare, aggiungere le uova e poi prendere la farina impastando con la punta delle dita e velocemente per non far riscaldare la pasta, chiuderla nella pellicola trasparente e tenerla in frigo per almeno mezz'ora.
Riprendere la pasta e tagliare tanti dischetti che vadano bene nella formina per tartellette o nei pirottini, io li ho cotti direttamente nei pirottini, fare dei buchetti sul fondo con la forchetta per non farle gonfiare, infornare a 200° per circa 10' - 15'
Mettere a bollire il latte in un pentolino amalgamare i tuorli con lo zucchero e poi la farina, aggiungere il latte amalgamando e mettere sul fuoco mescolando sempre o con il cucchiaio di legno o con la frusta fino a quanto la crema si addensa.
Farla raffreddare.
Riempire la sac 'a poche con bocchetta rigata e spruzzare un ciuffo per ogni tartelletta, decorare con frutta a pezzetti.
Deliziose
per la pasta frolla
250 g. di farina
100 g. di strutto
100 g. di zucchero
50 g. di acqua
un pizzico d'ammoniaca
Fare la fontana con la farina, mettere al centro lo zucchero con lo strutto e impastarlo incorporare la farina aggiungendo anche l'acqua e l'ammoniaca e lavorare velocemente con la punta delle dita per non far riscaldare l'impasto, avvolgere nella pellicola e metterla riposare per almeno mezz'ora in frigo.
Riprendere la pasta tirarla con il matterello all'altezza di circa un centimetro 1 cm e 1/2, tagliare tanti dischetti e metterli su una teglia ricoperta con carta forno, infornare a 200° per 10-15'
per la crema mousseline
fare una crema pasticcera come quella sopra, appena tolta dal fuoco aggiungere 100 g. di burro ed amalgamare, lasciare raffreddare.
In una terrina montare con le fruste altri 100 g. di burro tenuto a temperatura ambiente, appena diventa spumoso incorporare sempre montando la crema poco per volta. Ci voleva un po di pasta di nocciole d'aggiungere alla crema ma non l'avevo e l'ho lasciata così.
Ho spalmato un po di questa crema su un dischetto di pasta frolla e ricoperto con un altro, non avevo neanche granella di nocciole da mettere tra i bordi dei due biscotti, pazienza sarà per la prossima volta.
Ho spolverato del zucchero a velo sulla superficie della deliziosa.
Cheesecake fiordifragola al cioccolato bianco ( presa dal blog Dolci a go go)
un dolce fresco facile da fare e senza usare forno
Per la base:
120 g. di biscotti digestive
2 cucchiai di zucchero di canna integrali
60 g. di burro fuso
Per la farcia:
180 g. di filadelfia
120 g. di cioccolato bianco spalmabile (io non l'ho trovato ed ho usato cioccolato bianco sciolto a bagnomaria)
200 ml. di panna da montare
3 fogli di gelatina
2 cucchiai di latte
500 g. di fragole
1 limone e zucchero q.b. per insaporire le fragole.
Queste sono le dosi da lei utilizzate usando una teglia di 18 cm., io ne ho usata una da 23 e ho raddoppiato le dosi, poi dice di foderare la teglia con carta forno, io avendo la teglia a cerniera antiaderente non l'ho fatto mi sono limitata ad oliarla con un po di olio di semi e si è staccato benissimo.
Tritare i biscotti ed unire lo zucchero e il burro fuso. Trasferire il composto ottenuto sul fondo della tortiera e compattare bene.
Tagliare le fragole ed insaporirle con il succo di limone e lo zucchero.
Ammollare la gelatina in acqua fredda, strizzarla e scioglierla nel latte scaldato un po .
Mescolare il filadelfia con il cioccolato fuso ed unire la gelatina sciolta.
Montare la panna ben ferma ed unirla delicatamente con movimenti dall'alto verso il basso al conposto di filadelfia e cioccolato.
Mettere nella teglia sul biscotto metà del composto, poi le fragole ben sgocciolate e infine il rimanente composto, livellare bene, coprire con pellicola o carta stagnola la teglia e tenerla in frigo dopo almeno tre quattro ore, prima di servire togliere la cheesecake dalla teglia e metterla su di un piatto di portata, decorare con fragole e scaglie di cioccolato bianco.
Era buona ma per i miei gusti c'era troppa gelatina, quando la rifarò ne userò di meno.
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mercoledì 10 giugno 2015
torta compleanno Federica
Oggi 10 giugno, Federica ha compito 6 anni, questa è la torta che abbiamo realizzato
Torta ispirata a Fronzi Regno di ghiaccio
torta fatta a 4 mani, io ho fatto il pan di spagna, la crema e assemblata la torta, coperta con pasta di zucchero e fatta la coroncina, Brunella ha fatto Olaf e finito di decorare
per il pan di spagna
7 uova
210 g. di zucchero
210 g. di farina
1 pizzico di sale
Montare molto bene nella planetaria le uova con lo zucchero fino a che il composto è ben sodo e scrive, aggiungere piano la farina setacciata a velocità minima e farla incorporare.
Mettere il composto nella teglia imburrata e infarinata e infornare a 180° in forno statico e già caldo per circa 40'.
crema pasticcera al cioccolato
4 tuorli d'uova
130 g. di zucchero
40 g. di farina
75 g. cacao amaro
1/2 l. di latte
In un pentolino verso il latte e lo porto a bollore. Intanto in un altro pentolino metto i rossi d'uovo e mescolo bene con lo zucchero, incorporo la farina ed il cacao e sciolgo il tutto con il latte caldo mescolando, metto il pentolino sul fuoco e sempre mescolando porto la crema a bollore in modo che si addensa. Spengo e faccio raffreddare.
per la bagna
250 ml. di acqua
200 g. di zucchero
1 bicchierino e mezzo di rum per pasticceria
In un pentolino metto l'acqua con lo zucchero e porto a bollore, aggiungo il rum, faccio bollire altri pochi secondi in modo che l'alcol svapora.
Crema al burro
125 g. di burro
175 g. di zucchero a velo
2 cucchiai di latte tiepido
metto il burro ammorbidito nella planetaria e aziono la frusta, aggiungo lo zucchero a velo e poi a filo il latte, aumento la velocità e faccio montare bene la crema.
Assemblaggio della torta
Ho tagliato il pan di spagna in tre dischi, ho poggiato il primo disco nella stessa teglia dove ho cotto il pan di spagna e che ho foderata con pellicola trasparente e l'ho bagnato, aiutandomi con un pennello,
con la bagna al rum, l'ho spalmato con metà della crema, ho poggiato su di essa il secondo disco di pan di spagna, bagnato anche questo con la bagna e spalmato di crema, poggiato il terzo disco bagnato sempre con la bagna al rum e ho chiuso la pellicola intorno alla torta, ho tenuto così la torta per un paio d'ore in frigorifero finché si assestasse bene.
L'ho tolta dal frigo e sformata sul vassoio togliendo la pellicola, con una spatola ho spalmato un velo sottile su tutta la torta e ho rimesso la torta in frigo per un altra mezz'ora, l'ho ripresa e coperta con la pasta di zucchero.
per decorare pasta di zucchero per modellare, zucchero a granelli colorato, perline di zucchero colorate.
Torta ispirata a Fronzi Regno di ghiaccio
torta fatta a 4 mani, io ho fatto il pan di spagna, la crema e assemblata la torta, coperta con pasta di zucchero e fatta la coroncina, Brunella ha fatto Olaf e finito di decorare
per il pan di spagna
7 uova
210 g. di zucchero
210 g. di farina
1 pizzico di sale
Montare molto bene nella planetaria le uova con lo zucchero fino a che il composto è ben sodo e scrive, aggiungere piano la farina setacciata a velocità minima e farla incorporare.
Mettere il composto nella teglia imburrata e infarinata e infornare a 180° in forno statico e già caldo per circa 40'.
crema pasticcera al cioccolato
4 tuorli d'uova
130 g. di zucchero
40 g. di farina
75 g. cacao amaro
1/2 l. di latte
In un pentolino verso il latte e lo porto a bollore. Intanto in un altro pentolino metto i rossi d'uovo e mescolo bene con lo zucchero, incorporo la farina ed il cacao e sciolgo il tutto con il latte caldo mescolando, metto il pentolino sul fuoco e sempre mescolando porto la crema a bollore in modo che si addensa. Spengo e faccio raffreddare.
per la bagna
250 ml. di acqua
200 g. di zucchero
1 bicchierino e mezzo di rum per pasticceria
In un pentolino metto l'acqua con lo zucchero e porto a bollore, aggiungo il rum, faccio bollire altri pochi secondi in modo che l'alcol svapora.
Crema al burro
125 g. di burro
175 g. di zucchero a velo
2 cucchiai di latte tiepido
metto il burro ammorbidito nella planetaria e aziono la frusta, aggiungo lo zucchero a velo e poi a filo il latte, aumento la velocità e faccio montare bene la crema.
Assemblaggio della torta
Ho tagliato il pan di spagna in tre dischi, ho poggiato il primo disco nella stessa teglia dove ho cotto il pan di spagna e che ho foderata con pellicola trasparente e l'ho bagnato, aiutandomi con un pennello,
con la bagna al rum, l'ho spalmato con metà della crema, ho poggiato su di essa il secondo disco di pan di spagna, bagnato anche questo con la bagna e spalmato di crema, poggiato il terzo disco bagnato sempre con la bagna al rum e ho chiuso la pellicola intorno alla torta, ho tenuto così la torta per un paio d'ore in frigorifero finché si assestasse bene.
L'ho tolta dal frigo e sformata sul vassoio togliendo la pellicola, con una spatola ho spalmato un velo sottile su tutta la torta e ho rimesso la torta in frigo per un altra mezz'ora, l'ho ripresa e coperta con la pasta di zucchero.
per decorare pasta di zucchero per modellare, zucchero a granelli colorato, perline di zucchero colorate.
Torta per comunione
Sabato scorso i miei nipotini Erika e Gianluca hanno fatto la prima comunione, questa è la torta che ho preparato
qui ci sono le dosi e le spiegazioni del montaggio della torta, in pratica era allo stesso gusto, solo che il pan di spagna era di 8 uova anziché 6
qui ci sono le dosi e le spiegazioni del montaggio della torta, in pratica era allo stesso gusto, solo che il pan di spagna era di 8 uova anziché 6
lunedì 20 ottobre 2014
Torta per la cresima di Chiara
Chiara è la mia seconda nipotina, sabato scorso ha fatto la Cresima e questa è la torta che gli ho preparato
Pan di spagna
per una teglia di 25 cm.
6 uova
180 gr. di zucchero
180 gr. di farina
Montare molto bene nella planetaria le uova con lo zucchero fino a che il composto è ben sodo e scrive, aggiungere piano la farina setacciata a velocità minima e farla incorporare.
Mettere il composto nella teglia imburrata e infarinata e infornare a 180° in forno statico e già caldo per circa 40'.
Per la farcia
1 cestino di fragole
6 cucchiai di zucchero
il succo di un limone
lavare le fragole, togliere il picciolo e tagliarle a pezzetti metterle a macerare con succo di limone e zucchero, coprire e tenerle in frigo minimo una notte
crema pasticcera
1/2 l. di latte
4 rossi d'uovo
100 gr. zucchero
50 gr. farina
Portare il latte a bollore, versarlo mescolando bene per non formare grumi sulle uova leggermente montate con lo zucchero e a cui è stata mescolata la farina, mettere sul fuoco e cuocere sempre girando fino a che la crema non si addensa.
Crema chantilly
incorporare con movimento dall'alto verso il basso e lentamente 300 ml. di panna fresca montata alla crema pasticcera ormai fredda
per la bagna
100 ml. acqua
100 gr. zucchero
succo di macerazione delle fragole
Ho tagliato il pan di spagna in tre dischi che ho farcito con la crema chantilly a cui ho incorporato le fragole sgocciolate bene e bagnando i dischi di pan di spagna con lo sciroppo mescolato al succo di macerazione.
Ho coperto la torta con pasta di zucchero e decorata con le rose fatte in pasta di zucchero.
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