Ingredienti per otto persone
1 Kg. e mezzo di cipolle
1 costa di sedano con le foglie
1 carota grande o due piccole
un bel pugno di prezzemolo
1 rametto di maggiorana
1 Kg. di carne qui chiamata corazza (dovrebbe essere biancostato)
100 gr. circa gambetto di prosciutto e un po di cotiche
1 dl. e mezzo d'olio
Sbuccio le cipolle
e le trito finemente
le metto nella pentola
lavo la costa di sedano, il prezzemolo e asciugo bene, pelo la carota e l'affetto (al posto del mazzetto del brodo che difficilmente si trova come si faceva prima, quindi me lo preparo da me)
Trito tutto finemente
e metto anche questo nella pentola aggiungendo anche un rametto di maggiorana che a Napoli sarebbe la peperna che mettevano vicino al mazzetto per il brodo, e l'olio, accendo la fiamma sotto la pentola e faccio iniziare a cuocere
volendo si può anche tritare tutto in un robot, ma preferisco farlo a mano perché non mi piace la consistenza, sembra più acquoso
prendo la carne tagliata a pezzi, sopra a centro si vedono i nervi che qui regalano i macellai
metto anche la carne nella pentola
Taglio a pezzetti il gambetto di prosciutto e le cotiche di prosciutto
e aggiungo anche questo nella pentola
mescolo tutto con il cucchiaio di legno e faccio cuocere per circa una mezz'ora girando ogni tanto fino a quando non si asciuga bene
a questo punto abbasso la fiamma e resto vicino a vigilare scrostando il fondo con il cucchiaio di legno, la cipolla si deve consumare, deve rosolare ma non bruciare, continuo così per un altra mezz'ora
prendo un bicchiere di vino marsala secco
bagno poco alla volta e faccio evaporare
metto il marsala così come faceva il mio papà ma se non ce l'ho va bene anche il vino bianco
quando il vino è evaporato del tutto aggiungo un poco d'acqua, abbasso ancora la fiamma mettendo in posizione quasi come se volessi spegnere e faccio pippiare, parola onomatopeica che intende quel lento sobollire dato dalla fiamma messa al minimo
copro mettendo il cucchiaio di legno tra pentola e coperchio e lascio cuocere per circa cinque ore, nel caso si asciugasse troppo aggiungere un altro po d'acqua
ed ecco la pasta condita con il sugo della genovese
La carne si mangia come secondo
che meraviglia sei sempre spettacolosa non finiro ma di ammirarti
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