pizze di scarole
pulisco e lavo bene le scarole (indivia) lisce, do giusto un bollo in poca acqua bollente, le scolo e le ripasso in padella con olio e aglio e il sale che serve, fino a quando si asciugano bene, un po prima di toglierle dal fuoco aggiungo olive di gaeta snocciolate e capperi dissalati, volendo si possono aggiungere anche acciughe dissalate,(non piacciono ai miei figli) uva passa e pinoli ( non piacciono a me e non li metto), in alcuni posti dell'entroterra mettono anche noci. Nel frattempo che le scarole si raffreddano faccio l'impasto per la pizza, diciamo che su un kg. di farina aggiungo 3 cucchiai di strutto (faccio tutto a occhio), il panetto di lievito una generosa presa di pepe nero macinato, il,sale che serve e impasto con tanta acqua quanto ne serve per avere un impasto morbido, metto a crescere, appena è cresciuto ne stendo un po più della meta con il matterello, la stendo abbastanza sottile, fodero la teglia metto all'interno le scarole, tiro un altro disco di pasta sempre sottile e copro, arrotolo i bordi della pasta e punzecchio sopra con una forchetta, in modo che in cottura esca tutta l'umidità , metto in forno statico a 180° per circa 45'.
Polpo all'insalata
polpo lessato in acqua e pepe, tolto un po calloso e fatto raffreddare, tagliato a pezzi e condito con olio, sale, aglio, sedano e prezzemolo e succo di limone.
Insalata di rinforzo
prendo un bel cavolfiore, lo taglio a pezzi e lo lesso in acqua bollente, lo scolo al dente e lo raffreddo sotto l'acqua fredda in modo da fermare la cottura, quando il cavolfiore e ben raffreddato aggiungo le papaccelle ( peperoni tondi messi sott'aceto e qui a Napoli molto usati ) tagliate a pezzetti, alici salate, olive bianche, olive di gaeta, condisco con olio, un po" di aceto e il sale che serve, quest'insalata è più saporita se preparata il giorno prima.
primo
Linguine all'astice
In una larga padella ho messo un generoso giro d'olio, aglio e prezzemolo tritato finemente, ho fatto appena dorare e ho fatto aggiungere da Pietro gli astici interi e ancora vivoi, li ho rigiraio un po, aggiunto un po di pepe e ho poi sfumato con il vino bianco, ho coperto e fatto cuocere circa una decina di minuti, ho tolto lgli astici dalla padella e messo circa 400 g. di pomodori del piennolo schiacciati con le mani, ho fatto spaccare e fare a pezzi sempre da Pietro gli astici e recuperato il liquido che hanno emesso, ho rimesso di nuovo gli astici nel sughetto con tutto il loro liquido e li ho portati a cottura, li ho tolti di nuovo e nel sughetto ci ho spadellato le linguine che nel frattempo avevo cotto al dente aggiungendo prezzemolo tritato, ho impiattato e aggiunto in ogni piatto un pezzo d'astice.
Baccalà fritto
semplicemente infarinato e poi fritto in olio profondo
Calamari fritti
infarinati con metà farina 00 e metà semola e fritti sempre in olio profondo
Gamberoni fritti
fritti senza infarinare
poi frutta secca e frutta fresca
dolci
Cassata
dolci
Cassata
faccio il pan di spagna un due tre giorni prima di assemblare la cassata in modo che si taglia meglio. Passo al setaccio la ricotta e l'amalgamo allo zucchero, per ogni 350 g. di ricotta aggiungo 200 g. di zucchero, aggiungo i canditi tagliati piccoli e gocce di cioccolato fondente, un mezzo bicchierino di strega, amalgamo bene tutto e tengo un po in frigo. Taglio il fondo del pan di spagna e tolgo la mollica lasciando il bordo, riempio con la crema di ricotta e copro con il fondo quindi capovolgo la cassata sul vassoio. Decoro a piacere con marzapane verde, ghiaccia all'acqua e frutta candita.
Roccocò
1 Kg. di farina 800 g. di zucchero 700 g. di mandorle 5 g. di ammoniaca 150 g. di canditi misti (io ho messo solo scorzetta d'arancia) 25 g. di pisto 1 bustina di cannella 300 g. di acqua 2 bustine di vanillina 2 cucchiai di pasta d'arancio 1 uovo per spennellare Mescolare tutto aggiungendo le mandorle metà intere e metà tritate preferibilmente nel mortaio, formare i roccocò e poggiarli su una teglia da forno rivestita di carta da forno. Infornare a 180° per circa 20 -25'
Per Natale eravamo in 16 adulti e 6 bambini
Brodo di gallina con tagliolini all'uovo
brodo fatto con due galline che mi ha portato mio genero da Cosenza allevate da lui in campagna e tagliolini fatti in casa
secondo
galline lesse, agnello alla brace, non fotografati
insalata di rinforzo
frutta secca e fresca
dolci
S. Stefano 14 adulti e 4 bambini
per primo
rigatoni al forno
secondo
galline lesse, agnello alla brace, non fotografati
insalata di rinforzo
frutta secca e fresca
dolci
S. Stefano 14 adulti e 4 bambini
per primo
rigatoni al forno
Ho preparato il ragù napoletano . Ho fatto le polpettine con carne macinata, pane secco ammollato nell'acqua, parmigiano grattugiato, aglio, prezzemolo, sale e pepe e le ho fritte. Ho lessato i rigatoni nel frattempo ho sciolto la ricotta con qualche mestolo di ragù, ho scolato i rigatoni molto al dente e li ho condito con la ricotta al sugo, nella teglia ho messo un po di ragù, ho fatto uno strato di pasta, uno strato di polpettine e fiordilatte tagliato a pezzetti, ho coperto con qualche mestolo di ragù, parmigiano grattugiato, altro strato di pasta altro ragù e altro parmigiano grattugiato e infornato per circa 30' a 200°.
per secondo
girello di vitello con contorno di piselli
girello di vitello con contorno di piselli
in una casseruola capiente ho messo un po d'olio una mezza cipolla, una carota e un gambo di sedano tritati finemente e fatto soffriggere ho aggiunto il girello di vitello e l' ho fatto rosolare da tutti i lati, ho bagnato con un po di vino bianco e appena il vino si è asciugato ho aggiunto circa mezzo litro di brodo, ho abbassato la fiamma e coperto, ho rigirato ogni tanto il pezzo di carne, appena il brodo si è ristretto parecchio, sarà passato circa un ora ho tolto il pezzo di carne e ho filtrato il liquido ho stemperato con esso un cucchiaio di farina e ho fatto addensare un po sul fuoco, al momento di servire ho affettato con l'affettatrice il pezzo di carne e o irrorato direttamente nei piatti le fettine con il sugo, l'ho accompagnato con contorno di piselli.
Piselli
ho affettato sottilmente mezza cipolla e messa in una padella con un po d'olio e pezzettini di guanciale, appena la cipolla si è imbiondita ho aggiunto i piselli surgelati, ho salato e pepato e ho fatto andare per circa 5 minuti, ho aggiunto un po d'acqua e ho portato a cottura.
frutta secca e fresca
dolci
Piselli
ho affettato sottilmente mezza cipolla e messa in una padella con un po d'olio e pezzettini di guanciale, appena la cipolla si è imbiondita ho aggiunto i piselli surgelati, ho salato e pepato e ho fatto andare per circa 5 minuti, ho aggiunto un po d'acqua e ho portato a cottura.
frutta secca e fresca
dolci
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