venerdì 4 gennaio 2019

Vigilia, Natale e S.Stefano 2018

La sera della vigilia eravamo in 15 adulti e 5 bambini, le portate sono quasi sempre le stesse come da tradizione e a base di pesce

pizze di scarole 



pulisco e lavo bene le scarole (indivia) lisce, do giusto un bollo in poca acqua bollente, le scolo e le ripasso in padella con olio e aglio e il sale che serve, fino a quando si asciugano bene, un po prima di toglierle dal fuoco aggiungo olive di gaeta snocciolate e capperi dissalati, volendo si possono aggiungere anche acciughe dissalate,(non piacciono ai miei figli) uva passa e pinoli ( non piacciono a me e non li metto), in alcuni posti dell'entroterra mettono anche noci. Nel frattempo che le scarole si raffreddano faccio l'impasto per la pizza, diciamo che su un kg. di farina aggiungo 3 cucchiai di strutto (faccio tutto a occhio), il panetto di lievito una generosa presa di pepe nero macinato, il,sale che serve e impasto con tanta acqua quanto ne serve per avere un impasto morbido, metto a crescere, appena è cresciuto ne stendo un po più della meta con il matterello, la stendo abbastanza sottile, fodero la teglia metto all'interno le scarole, tiro un altro disco di pasta sempre sottile e copro, arrotolo i bordi della pasta e punzecchio sopra con una forchetta, in modo che in cottura esca tutta l'umidità , metto in forno statico a 180° per circa 45'.


Polpo all'insalata




polpo lessato in acqua e pepe, tolto un po calloso e fatto raffreddare, tagliato a pezzi e condito con olio, sale, aglio, sedano e prezzemolo e succo di limone.


Insalata di rinforzo 



prendo un bel cavolfiore, lo taglio a pezzi e lo lesso in acqua bollente, lo scolo al dente e lo raffreddo sotto l'acqua fredda in modo da fermare la cottura, quando il cavolfiore e ben raffreddato aggiungo le papaccelle ( peperoni tondi messi sott'aceto e qui a Napoli molto usati ) tagliate a pezzetti, alici salate, olive bianche, olive di gaeta, condisco con olio, un po" di aceto e il sale che serve, quest'insalata è più saporita se preparata il giorno prima.

primo 

Linguine all'astice



In una larga padella ho messo un generoso giro d'olio, aglio e prezzemolo tritato finemente, ho fatto appena dorare e ho fatto aggiungere da Pietro gli astici interi e ancora vivoi, li ho rigiraio un po, aggiunto un po di pepe e ho poi sfumato con il vino bianco, ho coperto e fatto cuocere circa una decina di minuti, ho tolto lgli astici dalla padella e messo circa 400 g. di pomodori del piennolo schiacciati con le mani, ho fatto spaccare e fare a pezzi sempre da Pietro gli astici e recuperato il liquido che hanno emesso, ho rimesso di nuovo gli astici nel sughetto con tutto il loro liquido e li ho portati a cottura, li ho tolti di nuovo e nel sughetto ci ho spadellato le linguine che nel frattempo avevo cotto al dente aggiungendo prezzemolo tritato, ho impiattato e aggiunto in ogni piatto un pezzo d'astice.




Baccalà  fritto




semplicemente infarinato e poi fritto in olio profondo



Calamari fritti


infarinati con metà farina 00 e metà semola e fritti sempre in olio profondo



Gamberoni fritti


fritti senza infarinare 

poi frutta secca e frutta fresca


dolci

Cassata 




faccio il pan di spagna un due tre giorni prima di assemblare la cassata in modo che si taglia meglio. Passo al setaccio la ricotta e l'amalgamo allo zucchero, per ogni 350 g. di ricotta aggiungo 200 g. di zucchero, aggiungo i canditi tagliati piccoli e gocce di cioccolato fondente, un mezzo bicchierino di strega, amalgamo bene tutto e tengo un po in frigo. Taglio il fondo del pan di spagna e tolgo la mollica lasciando il bordo, riempio con la crema di ricotta e copro con il fondo quindi capovolgo la cassata sul vassoio. Decoro a piacere con marzapane verde, ghiaccia all'acqua e frutta candita.


Roccocò




1 Kg. di farina 800 g. di zucchero 700 g. di mandorle 5 g. di ammoniaca 150 g. di canditi misti (io ho messo solo scorzetta d'arancia) 25 g. di pisto 1 bustina di cannella 300 g. di acqua 2 bustine di vanillina 2 cucchiai di pasta d'arancio 1 uovo per spennellare Mescolare tutto aggiungendo le mandorle metà intere e metà tritate preferibilmente nel mortaio, formare i roccocò e poggiarli su una teglia da forno rivestita di carta da forno. Infornare a 180° per circa 20 -25'


Per Natale eravamo in 16 adulti e 6 bambini


Brodo di gallina con tagliolini all'uovo






brodo fatto con due galline che mi ha portato mio genero da Cosenza allevate da lui in campagna e tagliolini fatti in casa 


secondo 

galline lesse, agnello alla brace, non fotografati

insalata di rinforzo

frutta secca e fresca

dolci


S. Stefano 14 adulti e 4 bambini

per primo 


rigatoni al forno





Ho preparato il  ragù napoletano . Ho fatto le polpettine con carne macinata, pane secco ammollato nell'acqua, parmigiano grattugiato, aglio, prezzemolo, sale e pepe e le ho fritte. Ho lessato i rigatoni nel frattempo ho sciolto la ricotta con qualche mestolo di ragù, ho scolato i rigatoni molto al dente e li ho condito con la ricotta al sugo, nella teglia ho messo un po di ragù, ho fatto uno strato di pasta, uno strato di polpettine e fiordilatte tagliato a pezzetti, ho coperto con qualche mestolo di ragù, parmigiano grattugiato, altro strato di pasta altro ragù e altro parmigiano grattugiato e infornato per circa 30' a 200°.


per secondo 

girello di vitello con contorno di piselli 




in una casseruola capiente ho messo un po d'olio una mezza cipolla, una carota e un gambo di sedano tritati finemente e fatto soffriggere ho aggiunto il girello di vitello e l' ho fatto rosolare da tutti i lati, ho bagnato con un po di vino bianco e appena il vino si è asciugato ho aggiunto circa mezzo litro di brodo, ho abbassato la fiamma e coperto, ho rigirato ogni tanto il pezzo di carne, appena il brodo si è ristretto parecchio, sarà passato circa un ora ho tolto il pezzo di carne e ho filtrato il liquido ho stemperato con esso un cucchiaio di farina e ho fatto addensare un po sul fuoco, al momento di servire ho affettato con l'affettatrice il pezzo di carne e o irrorato direttamente nei piatti le fettine con il sugo, l'ho accompagnato con contorno di piselli.
Piselli
ho affettato sottilmente mezza cipolla e messa in una padella con un po d'olio e pezzettini di guanciale, appena la cipolla si è imbiondita ho aggiunto i piselli surgelati, ho salato e pepato e ho fatto andare per circa 5 minuti, ho aggiunto un po d'acqua e ho portato a cottura.


frutta secca e fresca
dolci

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